Abbiamo visto alcuni degli ostacoli che possiamo incontrare in questo ambiente, cosa ci serve per superarli?
Le attrezzature e i materiali che si utilizzano per una normale progressione sono di diverso tipo, vediamoli nel dettaglio :
Le attrezzature
- Una muta: in neoprene e completa di calzari che devono garantire la stabilità termica di chi li indossa (5 mm o in casi specifici 3mm).
- Le scarpe: il canyoning è certamente iniziato con calzature da trekking (alcuni purtroppo le utilizzano ancora oggi), ma nel corso degli anni sono state ideate delle scarpe specifiche per il torrentismo che migliorano le performance oltre che il divertimento e lo “stile”. Ovviamente le calzature, indipendentemente dal loro tipo, dovranno essere di taglia idonea ad essere indossate con i “Calzari Canyoning”
- Il fischietto: ne esistono varie tipologie tra cui quelli specifici per canyoning , è uno strumento fondamentale per il linguaggio sonoro in mezzo al frastuono di fiumi e cascate dove diventa difficile distinguere le voci ;
- Il casco: può avere diverse forme, ma deve essere di tipo omologato e in buono stato (non ne esiste uno specifico per canyoning, è preferibile usare caschi da Alpinismo o da Speleologia, non si possono invece usare caschi da ciclismo o simili).
- L’imbragatura: anche di queste ne esistono vari modelli, quelle specifiche per canyon però presentano nella parte posteriore una protezione in pvc che ha la funzione di agevolare lo scivolamento sui toboga, evitando di rovinare il tessuto in neoprene della muta. Anche questi devono essere di tipo omologato e in buono stato.
- I discensori: in commercio esistono diversi modelli, ma quelli che ci interessano devono essere omologati e specifici per l’utilizzo in torrente (otto,oka,piranha,tothem).
- Le corde: se apparentemente possono sembrare tutte uguali non è cosi , quelle che ci interessano sono quelle semistatiche di tipo A o B , omologate “per uso umano” (le diverse colorazioni indicano i trattamenti specifici che hanno subito) .
- La Longes: hanno una forma che ricorda una “Y” ,ma asimmetrica e possono essere preconfezionate (petzl, camp, etc.) o costruite usando una corda dinamica intera (EN 892) meglio se di piccolo diametro (circa 9 mm, comunque mai inferiore a questo valore), alle cui estremità saranno inseriti dei moschettoni.
- Infine i Moschettoni:devono essere BLG ovvero a base larga, adatti per il nodo Mezzobarcaiolo. Tipicamente lo sono quelli marchiati HMS (o H). Questi moschettoni servono per tutte le manovre di allestimento e progressione con corda. Una peculiarità importante che dovrebbe contraddistinguere tutti i moschettoni impiegati nel canyoning è il sistema di chiusura senza dentino, comunemente noto come key-lock.
Ovviamente al fine di ottenere la massima sicurezza da questi materiali è importante saperli usare a dovere adattandone l’uso al tipo di ostacoli e all’ambiente acquatico in particolare.Tutte queste attrezzature subiscono minuziosi controlli per l’omologazione ,ma nonostante questo possono presentarsi alcuni fattori quali urti, torsioni, o usi impropri , che finiscono per rendere nulle queste garanzie.
Perciò è fondamentale che questi materiali siano trattati con cura e controllati prima di iniziare una qualsiasi attività che ne preveda l’utilizzo.
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